Si è conclusa la seconda edizione di IOD 2019 che si è tenuta nell’Auditorium Nazionale dell’INAF a Napoli presso la struttura INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte.

L'incontro è stato organizzato da "ILO Network Italia" (INI), la rete degli Industrial Liaison Officiers (ILO) italiani presso i grandi centri ed istituzioni di ricerca europei (CERN, ESO, Fusion4Energy, ESS, XFEL, ESRF). INI è costituita da ricercatori appartenenti ai principali istituti di ricerca italiani CNR (Francesco d'Acapito), ENEA (Paolo Acunzo), INAF (Corrado Perna), INFN (Mauro Morandin e Sandro Centro).

L'evento, che fa seguito all'analoga iniziativa tenuta presso l'area di ricerca del CNR di Bologna nel 2015, era volto ad informare le imprese italiane attive nel mercato della Big Science sullo stato dei progetti in corso presso le grandi infrastrutture ricerca europee a cui l'Italia partecipa. 65 rappresentanti aziendali hanno preso parte a questa iniziativa che ha visto presenti anche 15 ILO e personale degli enti di ricerca e 42 relatori dai laboratori europei. Dopo una breve indirizzo di saluto del presidente dell'INAF, Nicolò d'Amico e del vicepresidente dell'INFN, Speranza Falciano, Mauro Morandin ha quindi presentato l’iniziativa di ILO Network Italia.

12 presentazioni plenarie, hanno illustrato ai partecipanti le ultime novità scientifiche e le opportunità di business nei campi della fisica delle alte energie, l'astronomia, la fusione nucleare, le sorgenti di luce di sincrotrone e neutroni. A seguire, 6 sessioni parallele dedicate ad aspetti specifici delle forniture (ingegneria civile, elettronica, magneti, criogenia, beamlines e procedure di gara) hanno permesso ai partecipanti di apprendere maggiori dettagli direttamente da parte dei rappresentanti dei laboratori. Ha concluso l'evento una sessione di incontri Business to Consumer e Business to Business la quale ha offerto una stimolante opportunità di conoscenza diretta tra ILO, rappresentanti dei laboratori e rappresentanti delle aziende. Quasi 120 incontri erano stati programmati in precedenza e molti altri sono avvenuti nei momenti di pausa dei lavori.

Durante questo evento si è potuta sottolineare l'importanza di creare una rete stabile di contatti e di informazioni tra il mondo della ricerca e quello industriale nel solco di quanto sta già accadendo in europa con la serie di conferenze BSBF (Big Science Business Forum, prossima edizione a Granada nel 2020) e la recente creazione del network di ILO europei PERIIA. Nel questionario finale oltre l’80 % dei partecipanti si è espresso a favore di una cadenza biennale della manifestazione mentre una precentuale analoga ha reputato utile la creazione di una associazione di aziende del settore.                         Tutto questo, al fine di stimolare e sostenere la presenza delle imprese italiane nel settore della 'Big Science' per il quale sono previsti investimenti stimabili in alcuni miliardi di euro per i prossimi anni.

Un particolare ringraziamento va all'INAF ed all'ILO ESO/SKA Corrado Perna per aver reso disponibile per l’evento la splendida cornice della struttura INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, alla direttrice della Struttura, Marcella Marconi ed all'ILO CERN, Mauro Morandin nonché al LOC, coordinato da Cristina Miletti ed allo staff del Nucleo Eventi Speciali dell’INAF per l'ottima organizzazione logistica.

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